Mia moglie, giovane e sensuale, si presta per incontri occasionali con uomini prestanti
Educata, dal viso pulito e i modi gentili, mia moglie a letto è in grado di abbandonare ogni ritegno per soddisfare le mie fantasie più scabrose.
Docile e sottomessa al mio volere, accetta di farsi offrire ad un toro che sia in grado di montarla nonostante la cosa le crei un grande imbarazzo e la faccia sentire una vera troia.
Il nostro rapporto ha iniziato ad aprirsi da qualche anno, in seguito ad un periodo di grande noia vissuto dopo anni di sesso coniugale, Io ho sempre avuto le mie scappatelle, ma la possibilità di soddisfare le mie fantasie all’interno del rapporto era un piacere a cui non intendevo rinunciare. Temendo che un suo rifiuto potesse allontanarmi da lei, in seguito alle mie prime richieste insolite mia moglie ha cercato di adattarsi e si è fatta carico di tutte le mie perversioni decidendo di soddisfarle senza remore. La sua disponibilità ha incoraggiato la mia fantasia lasciandomi il desiderio di scoprire fino a dove si sarebbe potuta spingere, fino a che punto sarebbe stata disposta a sopportare in nome del nostro rapporto, portandomi a chiederle pratiche sempre più umilianti.
Inizialmente imbarazzata e titubante, piano piano ha iniziato a sciogliersi e ad imparare come mettere da parte il suo orgoglio per recarmi piacere. Da allora la sua disponibilità non ha più avuto limiti, e lei si è trasformata in un giocattolo sessuale a mia disposizione, spesso con grande piacere anche da parte sua.
La nostra vita sessuale ha iniziato così ad includere un gran numero di pratiche inusuali, come lo scambismo, l’esibizionismo e il sesso a tre.
Abbiamo iniziato a frequentare anche alcuni locali a luci rosse della nostra città, e più volte ho fantasticato all’idea di vedere lei sul palco in preda agli occhi bramosi di tutti quegli uomini.
Il mio giocattolo è tuo
L’idea che destasse il desiderio di altri non è stata che l’inizio, come un seme piantato nel mio lobo frontale si è sviluppato, spingendomi a voler vedere concretizzata questa fantasia.
Ho iniziato a diffondere alcune immagini di lei nuda, incuriosito e lusingato dalla reazione che poteva provocare agli altri uomini, ma ormai non è più abbastanza.
Così inappuntabile e riservata, la sua timidezza nel mostrarsi ad occhi estranei stuzzica ancora di più la mia fantasia, portandomi a desiderare per lei l’umiliazione estrema: l’essere offerta a un altro dal proprio marito.
Ho bisogno di saperla in preda alle spinte di qualcuno che sappia dominarla, di vederla sotto le mani gaudenti di un bull che possa invidiare quelle forme divenute ormai per me così conosciute.
Da qualche tempo sogno di vederla posseduta da un altro, di poter godere indirettamente del suo essere troia sapendola disposta a farsi montare da chiunque io desideri. Osservo le sue forme, ne apprezzo l’armonia, e la immagino penetrata da un uomo imponente, da un vero toro da monta capace di darle quel che si merita. Sono certo della sua disponibilità a superare anche questo limite, per questo la offro senza ritegno cercando qualcuno che sia in grado di rispondere ai requisiti richiesti, regalando a me e lei un’esperienza senza precedenti.